L’esigenza di offrire ai giovani studenti una visione dal vivo dei luoghi e degli strumenti dell’Astronomia non può però esaurirsi nella spiegazione del funzionamento di un telescopio o nella visione di un documentario. Gli studenti vanno guidati in un percorso semplice e di rapida assimilazione, che li avvicini il più possibile alla realtà della pratica scientifica senza perdersi nei paroloni e senza esagerare nel carico concettuale.
La continua ricerca di nuove strategie didattiche fa si che oggi l’OACL sia in grado di superare anche il classico e sempre spiacevole ostacolo del maltempo: percorsi virtuali di simulazione multimediale vanno ad affiancare altre attività ordinarie, con un carico altrettanto grande di senso del meraviglioso che un’osservazione diretta al telescopio. Le sale multimediali del Planetario-Teatro Spaziale e del Museo di Scienze Naturali sono state approntate proprio allo scopo di superare le impasse legate alla sola osservazione astronomica, offrendo allo stesso tempo un primo approccio genuino al significato di interdisciplinarità.
A chi è rivolto?
- Scuole Elementari
- Scuole Medie
- Scuole Superiori
Attività
- Osservazione diretta al Telescopio
- Osservazione del Sole
- Visita del Museo
- Planetario
ATTIVITÀ IN SEDE
Tutte le iniziative descritte in questo paragrafo si svolgeranno nelle tre aree distinte dell’Osservatorio Astronomico, del Planetario “Fausto Marini” e del Museo di Scienze Naturali, che costituiscono il Complesso Multidisciplinare Colle Leone, riconosciuto dal M.I.U.R. e dalle Autorità Regionali competenti in materia di Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali.
SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI
Al fine di ottimizzare quantità e qualità dei contenuti didattici delle visite, si propongono le seguenti alternative che tengono conto delle esigenze e delle limitazioni più frequenti manifestateci negli ultimi anni dalle scuole dell’intero territorio regionale e limitrofo.
VISITA SINGOLA, da svolgersi in orario mattutino (10–12.30) o pomeridiano/serale. La visita mattutina prevede una lezione introduttiva di astronomia nella Sala Planetario, di durata e contenuto variabile a seconda del livello scolastico dei visitatori, seguita dall’eventuale osservazione del Sole (in condizioni meteo favorevoli) e/o una breve esposizione dei materiali museali di Mineralogia e Paleontologia. La visita pomeridiano/serale può essere organizzata più elasticamente, a seconda delle disponibilità delle scuole richiedenti. Si suggerisce caldamente un incontro completo, con la lezione al Planetario nel tardo pomeriggio (circa le 18-18.30), seguita da una pausa per la cena (al sacco o eventualmente in un agriturismo convenzionato con il nostro Complesso, a prezzi molto modici) e infine da un doppio turno nell’area museale e al telescopio per l’osservazione diretta dei corpi celesti. In alternativa, si può convenire un incontro solo serale, in orario da concordare, in cui l’attività si svolgerà solo nelle aree del Museo e dell’Osservatorio, senza lezione al Planetario.
VISITA DOPPIA, che prevede entrambe le modalità precedenti, cioè un incontro mattutino e uno serale, organizzati in periodi diversi dell’anno scolastico, in modo da offrire una panoramica completa delle scienze della Terra e dello Spazio. I contenuti didattici rimangono i medesimi di quelli esposti al punto precedente.
Le lezioni, sempre frontali e aperte al dialogo con gli alunni, avranno carattere estremamente multidisciplinare e interdisciplinare, essendo l’obiettivo didattico di costruire un percorso concettuale chiaro e permanente che leghi tra loro i fenomeni dello Spazio, della Terra e della Vita. La possibilità di osservare direttamente sia i corpi celesti che i reperti museali è un valore aggiunto che non mancherà di fissare in modo permanente i suddetti concetti.
A puro titolo informativo, riportiamo la statistica che più del novanta per cento delle scuole inferiori in visita nel periodo 2010-2012 ha optato per la doppia visita completa, rimanendo pienamente soddisfatte del servizio didattico e organizzativo ricevuto.
SCUOLE MEDIE SUPERIORI
L’offerta didattica per le Medie Superiori deve essere differenziata a seconda dell’età degli studenti in visita, a causa del recente riassetto dell’insegnamento delle materie scientifiche.
Nel caso di studenti che abbiano il corso di Scienze della Terra e dello Spazio al primo anno, le modalità organizzative della visita si svolgeranno sula falsariga di quelle previste per le medie inferiori, con l’ovvio adeguamento delle tematiche scientifiche in discussione al diverso livello didattico.
Gli studenti che abbiano ancora il corso di Scienze della Terra e dello Spazio nell’anno della maturità, potranno usufruire di un’ampia scelta di modalità organizzative.
Nel caso di una visita singola organizzata dal proprio istituto scolastico, la modalità preferibile è ancora quella della visita pomeridiano/serale di cui sopra, al fine di avere la possibilità di trattare le tematiche scientifiche nel corretto ambito multidisciplinare.
In alternativa, docenti e studenti che intendano spostarsi per proprio conto possono contattare i responsabili del Complesso, al fine di concordare incontri singoli o multipli che vengano incontro alle loro esigenze specifiche. In tale ambito, negli ultimi anni si sono rivelati di enorme successo i “cicli di conferenze tematiche”, ossia una serie di incontri di concezione altamente moderna e multimediale, in cui vengono trattati con maggiore profondità scientifica e culturale alcuni argomenti a richiesta del docente e/o degli studenti.
ATTIVITÀ FUORI SEDE
Le iniziative descritte in questa sezione riguardano eventuali attività da svolgersi nelle sedi scolastiche degli istituti che ne facciano richiesta, previa un’adeguata pianificazione sia dei contenuti che delle modalità di svolgimento.
Sulla scorta delle esperienze realizzate finora, possiamo affermare che si tratta in ogni caso di una didattica altamente efficace e di notevole impatto sull’interesse degli studenti di ogni età e livello scolastico.
Le attività in questione possono avere le seguenti tipologie standard:
SCUOLE ELEMENTARI
Laboratori di Scienze Naturali, a cura degli esperti del Museo di Scienze Naturali del Complesso Colle Leone. Si tratta di attività laboratoriali rivolte alla comprensione del microcosmo dei minerai e dei cristalli, e delle fenomenologie relative, oppure all’arricchimento delle nozioni e del fascino dei fossili di ogni epoca e del loro ritrovamento e preparazione.
La parte teorica è costituita da presentazioni multimediali brevi ma esaustive e di grande impatto visivo, mentre le esperienze pratiche vengono effettuate con materiali reali messi a disposizione dal Museo.
Si possono prendere in considerazione anche altre tematiche, sempre nell’ambito delle Scienze Naturali, previo contatto con i responsabili di settore.
SCUOLE MEDIE INFERIORI/SUPERIORI
Laboratori di Scienze dei Pianeti, a cura degli esperti dell’Osservatorio e del Planetario. L’itinerario didattico prevede incontri multipli di carattere teorico e laboratoriale, in cui l’alunno avrà modo di calcolare e realizzare modelli in scala del Sistema Solare e dei singoli Pianeti, basandosi su dati e immagini attuali e utilizzando tecniche matematiche di modellizzazione perfettamente adeguate alle conoscenze del livello scolastico in oggetto.
Sebbene concepiti per le scuole medie inferiori, tali laboratori si possono facilmente proporre anche per le scuole superiori che abbiano il corso di Scienze della Terra e dello Spazio al primo anno.
ALTRE PROPOSTE
Nelle attività fuori sede rientrano ovviamente anche eventuali incontri di carattere non laboratoriale, come conferenze, seminari, cicli di lezioni tematiche e così via.
Per queste iniziative il Complesso Colle Leone non propone degli standard rigidi, preferendo interagire direttamente con i docenti interessati per pianificare tempistiche, modalità e contenuti degli incontri.
Tali incontri “a tema” possono essere organizzati a qualunque livello scolastico, e sono sempre impostati su proiezioni multimediali e contenuti di rigorosa attualità scientifica.
A tal uopo, ricordiamo che le iniziative divulgative e didattiche del Complesso Multidisciplinare Fausto Marini sono riconosciute dalla Unione Astrofili Italiani (UAI), organismo ufficiale nazionale per le attività di divulgazione e didattica informale dell’Astronomia, e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), massimo organismo professionale di settore in Italia.
Le attività scientifiche dell’Osservatorio sono inoltre riconosciute ufficialmente dal Minor Planet Center della NASA, con codifica C98, nonché da svariati Osservatori nazionali.